Stefano Lanzi “conquista” l’Everest a casa sua, in quel di Caspoggio, superando gli 8848 metri di dislivello in positivo (esattamente 9051 metri)!

By Agosto 16, 2020Sport

Caspoggio (Sondrio) – In quel della Valmalenco, domenica 16 agosto 2020, è andato in scena il tentativo (e tra l’altro andato a buon fine) – da parte del forte e determinato biker valtellinese Stefano Lanzi – di raggiungere e/o di superare il dislivello in salita (D+) pari all’altezza dell’Everest (8848 metri) e conosciuto (per gli addetti ai lavori e non solo) come “EVERESTING – LA SFIDA VERTICALE”. Teatro di questa epica e memorabile impresa – specialità mountain biking (mountain bike) – la caratteristica località montana di Caspoggio, nel cuore della Valmalenco e resa celebra – anni addietro – per gli sport invernali ed attualmente quale ameno e riposante luogo di soggiorno/villeggiatura estiva! Con partenza ed arrivo nella centralissima piazza dello Zenith (centro della montagna e socio – ricreativo), Stefano Lanzi, attraverso un tracciato di circa dieci chilometri per un dislivello in salita (D+) di circa 520 metri (con una pendenza media compresa tra il 16 e il 18%, con “punte” che hanno rasentato il 28%) e ricavato sui pendi circostanti Caspoggio (1100 metri), toccando Sant’Elisabetta (1300 metri), Sant’Antonio (1450 metri) e arrivando al Dosso del Sole, in prossimità di “Piazzocavalli”, (il punto più alto del tracciato situato a quota 1650 metri), è riuscito – dopo ben oltre tredici ore continuative di pedalata (con partenza alle 5 del mattino di domenica 16 agosto 2020 e terminando questa impresa “titanica” alle 18.20) – a superare abbondantemente la quota di 8848 metri (quella tanto per intenderci dell’Everest) che rappresenta il dislivello massimo (D +) – in salita – per essere inseriti nella ristretta cerchia degli “everester” (club degli “Hells – 500”), ovvero dei
“finisher” che hanno portato a termine una simile impresa sportiva (rigorosamente salendo e scendendo sempre lo stesso percorso).

Ebbene il nostro “HIGHLANDER”, Stefano Lanzi, è riuscito in questa impresa straordinaria andando addirittura a superare et alla grande gli 8.848 metri, esattamente 9051 metri (D+) percorrendo la bellezza di ben 176 chilometri in tredici ore e dodici minuti con una potenza “media”, espressa in watt, di 186 W e con una velocità “media” di oltre tredici chilometri/ora, con oltre 8000 calorie consumate! Ogni aggiunta è superflua …

Stefano Lanzi: curriculum vitae sportivo:
uno dei migliori interpreti delle “long – distance a livello nazionale” – quattro volte vincitore di categoria del challenge Trek Zero Wind – campione italiano marathon in occasione prima prova Coppa Mondo Isola Elba (marathon series circuito) – quattro volte vincitore di categoria dell’Alta Valtellina Bike Marathon – vincitore della Sella Ronda Hero nella sua categoria (prova di World Cup marathon series) – primo assoluto alla Maniva Bike Extreme (Brescia – val Trompia) – uno tra i più forti bike a livello provinciale (Valtellina e Valchiavenna), regionale e nazionale – vincitore anche del challenge Coppa Lombardia – molteplici podi nel XCO (crosso country olimpico) – per parecchi anni campione regionale nella specialità marathon”.